Ecobonus del 110 per cento, una prima bozza del decreto attuativo del Ministero dello Sviluppo Economico che, entro la metà di agosto 2020, dovrà definire prezzi, adempimenti e requisiti specifici per l’accesso alla super detrazione sulla riqualificazione energetica.
Spunta la prima bozza del decreto attuativo del MISE per accedere al Superbonus 110%.
Si inizia a definire il perimetro delle regole necessarie per accedere al super bonus per la riqualificazione energetica, tra prezzi, adempimenti e requisiti tecnici da rispettare.
La prima bozza del decreto attuativo del Ministero dello Sviluppo Economico non si limita a fissare regole precise solo per l’ecobonus del 110 per cento, ma anche per la detrazione del 50% riconosciuta ad esempio per la sostituzione di finestre comprensive di infissi e schermature solari, e fissa inoltre dei limiti massimi di spesa per ciascuna tipologia di lavoro.
Ribadiamo che si tratta ancora di una bozza che il MISE potrebbe ancora modificare nei 30 giorni successivi alla data di conversione del decreto Rilancio.
Ecobonus 110%, la bozza del decreto MISE
La bozza del decreto attuativo del MISE consiste in un testo di 50 pagine, 12 articoli e 9 allegati, che definisce in maniera puntuale requisiti, prezzi e limiti massimi di spesa per l’accesso alle agevolazioni fiscali.
Scendendo nel dettaglio, i 12 articoli della bozza del decreto MISE sono i seguenti:
Art. 1 – Oggetto, ambito di applicazione e definizioni
Art. 2 – Tipologia e caratteristiche degli interventi
Art. 3 – Limiti delle agevolazioni
Art. 4 – Soggetti ammessi alla detrazione
Art. 5 – Spese per le quali spetta la detrazione
Art. 6 – Adempimenti
Art. 7 – Attestato di prestazione energetica
Art. 8 – Asseverazione per gli interventi che accedono alle detrazioni
Art. 9 – Trasferimento delle quote e cessione del credito
Art. 10 – Monitoraggio e comunicazione dei risultati
Art. 11 – Controlli
Art. 12 – Disposizioni finali ed entrata in vigore
Decreto attuativo del MISE con prezzi, requisiti ed adempimenti – Scarica la bozza del testo completo
La bozza del decreto MISE fissa inoltre specifiche limitazioni all’accesso alle detrazioni fiscali. Nello specifico, l’accesso ai bonus edilizi viene impedito per interventi analoghi sullo stesso edificio o impianto effettuati da meno di 10 anni, nel caso si sia avuto accesso alle medesime agevolazioni fiscali.
Il decreto suggerisce anche gli adempimenti da porre in essere: dal deposito al Comune della relazione tecnica, al rilascio dell’asseverazione, alla redazione della doppia APE, alla comunicazione ENEA, etc.
Superbonus 110% – i prezzi nella bozza del decreto MISE
Per i lavori che comportano la necessità di redazione di apposita asseverazione (Superbonus 110%), sarà il tecnico abilitato a certificare che:
- i costi per tipologia di intervento sono più bassi o uguali ai medi delle opere riportati nei prezzari predisposti dalle Regioni e dalle Province autonome territorialmente competenti in cui è sito l’edificio oggetto dell’intervento, oppure in prezzari commerciali;
- in mancanza, i prezzi vanno determinati analiticamente, attraverso un procedimento che consideri tutte le variabili che intervengono nella definizione dell’importo stesso.
Per i lavori per i quali l’asseverazione è sostituibile con dichiarazione del fornitore o dell’installatore, invece, i prezzi di riferimento sono contenuti nell’allegato I del decreto.
Il prezzo fissato è da considerarsi non solo per il materiale, ma comprensivo di IVA e spese di posa in opera.
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